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voglio la corona - ted bee lyrics

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[testo di “voglio la corona”]

[intro]
see
see
ted bee
2009
oggi voglio la corona
zio
senti
[strofa 1]
erano gli anni in cui i più forti erano ancora juve e milan
la tele non parlava di cina e di cocaina
il rap era ancora scratch
il vinile e la puntina
con la lira ci si stava più dentro con la benzina
io vivo troppo lontano dal duomo e la madonnina
qui passo le mie giornate a fumare su una panchina
sbronzo già alla mattina
il fondo della lattina
brindo e stringo coi più grandi
penso alla prima lira
la prima cosa che mi insegnano è non devi mai parlare
io imparo presto l’orgoglio di non essere un infame
la piazza
la compagnia
il parco
la periferia
la gente portata via
le sirene della polizia
gli schiaffi presi in questura
gli schiaffi dati in strada
i monitor tre e sеssanta e le fughe dalla madama
la logica dеl più forte e l’nsia di arrivare primo
una rabbia che non demorde perchè il mondo non è mio
[ritornello]
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona

[strofa 2]
erano gli anni in cui legavano moggi e tutti i suoi soci
il mondo ritornava diviso in cattivi e buoni
non ci dormo la notte
in testa c’ho ghetto gospel
esco col primo disco e lo chiamo molotov c*cktail
dentro un liscio borghese
del piccolo paese
io giro con la faccia scavata e l’occhio cinese
io servo ma io sono diverso da quelli scemi
tutti vestiti uguali come carabinieri
la prima cosa che mi insegnano è non sono come loro
io imparo l’orgoglio d’essere voce fuori dal coro
il finto amico
il finto buono
il finto fuori
il finto gangsta
la finta la vera troia per cui perdi la testa
ieri ti diceva ti amo
oggi che sei un b*st*rdo
l’amore uccide pian piano quindi è meglio evitarlo
il passato che ti frena
il futuro che fa paura
non sai cosa ti aspetta come quando vai in questura
[ritornello]
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona

[strofa 3]
erano gli anni in cui ad atene posso dire che io c’ero
l’america eleggeva il primo presidente nero
balordi al ministero
un nazo capo del clero
io non resto indietro pure se non vesto emo
sono stato tra i clochard e la gente meglio vestita
tra i peccatori e i santi belzebù è gente impunita
sto meglio con i primi e non ho la faccia pulita
perchè ho visto ciò che gli altri non han visto nella vita
hai provato cosa vuol dire mani alzate e spalle al muro?
tu hai 10 anni più di me e comunque non sei nessuno
hai sentito il nostro suono e se devo arrivare al sodo
è come il comandamento non pr*nunci il nome dogo
dogo gang zio,è l’unica mia etichetta
parlo in slang così non capisce chi mi intercetta
devo svoltare in fretta è già scritta la mia carriera
il nuovo capo del rap se non vado prima in galera

[ritornello]
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona
il cielo e la terra
la pace e la guerra
tristezza e superbia
ricchezza e miseria
questo suono ti stona come la robba buona
e se sono nato servo oggi voglio la corona

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