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trattamento spregevole - sinister villains culto lyrics

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[testo di “trattamento spregevole”]

[strofa 1: d*mnatio]
squarcio il velo della percezione
è una tela di fontana pura perfezione
un taglio netto nello sterno ciò che c’è all’interno dalle viscere all’ascoltatore com’è dentro così è fuori
come nasci così muori ciò che tralasci poi ti lascia fuori
sulla tomba chi ti lascia fiori io penso nessuno
perso nel buio un collo di peroni ed un pezzo di fumo
in equilibrio sopra un bilancino bilanciato
non mi serve un bilanciere non faccio il pompato
peso ogni libbra del peccato reccato
senti il tic tac del tempo sprecato
tentacoli chе escon dall’oscurità rappresentan la mia musica
affеrra alle caviglie in questa notte umida la tua testa stupida e la bestia si nutrirà
entro con la ghost face ti pesto e macchio il north face me ne sbatto dei tuoi post puoi pagarci postepay
urlo no pain no gain ci b*tto il sangue coltraine okay ti freddo se suoni tipo coldplay
[strofa 2: giygas]
trattamento spregevole paghiamo un prezzo irragionevole personaggi persi nell’ade assieme a persefone
per scongiurare stragi scriviamo ma non i saggi solo strascichi su fogli stracciati per scopi orgiastici
rinasci su ogni palco come una fenice ci sputi polmoni ed anima e dopo torni a morire
dai calci e pugni ai sogni ti volti torni a dormire rimorsi per l’avvenire ricordi da seppellire
e se non ce la fai puoi pure dirci addio lascia un obolo al caro caronte abbraccia l’oblio
sulla mia bara scriveteci porcodio zio se vivi in para b*ttati senza parapendio
in un unico istante violento sull’umanità sottomessa alle unità di misura del tempo
rimane ciclico ridondante in eterno riderò alle domande che mi faranno all’inferno
rimarrò nudo a incidere coperto di sangue e di sterco il mio nome al contrario sul tuo cranio mezzo aperto tu
resta fermo ad ascoltare l’apocalisse verbale dentro il sale ma fuori ‘sto mare è fermo

[strofa 3: matt*b]
agisci per come ti trattano in testa un tartaro io seguirò la tratta bro e combatto come spartaco
tra la nebbia e la sterpaglia si sparpagliano e s’impantano nel pantheon il pentathlon del macabro
nella mecca impari il male e firmi patti con il sangue
ogni frattale di tortura ti frattura gambe non c’è fortuna la laguna ti risucchia tra le lande porto la cura in quarte
hai poche chance ogni fallimento è il tuo declino sei alex delarge trattamento ludovico
lascio poche suspance miro dritto all’intestino converto ogni tuo fan lo rapisco e monto il video
impalo stronzi impano i polsi imparo ignaro il piano englaro lotti moana pozzi
indago i morti ultimi trascorsi ultimi scritti poco dopo i conti jacopo ortis

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