pld - silent bob lyrics
[testo di “pld”]
[intro]
(ahahahah)
[ritornello]
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
toccami tutto tranne la famiglia
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
mi farò una villa nella mia favela
[strofa 1]
il tempo vola, do gas, in auto alzo il volume
il fratellino del mio amico adesso guida il suo booster
non giro con i rapper, non mi scopo le influencer
vengo da una palude, il mio best friend è un pusher
tra le campagne e le paglie unte di coca
tutto tuta, niente settimana della moda
sette su sette a bere così anniеntiamo la noia
verso belvedеre sul bel sedere della tua troia
birra e sigaro, sembro il sindaco, stringo ogni mano
gli spoiler solo in zona, sanno già a memoria il disco
il parrucchiere fa sempre a tutti lo stesso taglio
e quel carabiniere mi conosce fin da bimbo
e sviluppano passioni per la p*ssy e le pistole
tossici e ludopatici, è il paese dei balocchi
non so parlare l’inglese, bevo per ventiquattr’ore
alla tua b*tch piace il bifolco perché ha la fame negli occhi
[ritornello]
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
toccami tutto tranne la famiglia
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
mi farò una villa nella mia favela
[strofa 2]
la mia b*tch sa che non la porto a cena né in vacanza
un kebab a tre e cinquanta, poi la scopo sulla panda
vestiamo gucci e louis v ma solo roba falsa
ormai ci sembra meglio rispetto a quella di marca
metto la camicia soltanto per le grigliate
le macchie di vino rosso, i buchi sulle acetate
gianni celeste e vezzosi dai balconi delle case
vera provincia italiana, ogni madre di un cio’ è mia madre
anche oggi alimento i miei vizi, b*tto un altro pomeriggio
nonna ha appeso i crocefissi, cucina per me e il mio amico
io le prendevo dai grandi, tornavo coi segni in viso
mamma ti insegna a parlare, gli schiaffi a restare zitto
allattato da ‘ste strade sono cresciuto in fretta
di notte sembra un horror, delitto di garlasco
conosco tutto e tutti, la mia routine è diversa
coi benestanti del centro non c’entro un cazzo
[ritornello]
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
toccami tutto tranne la famiglia
vengo dalla pro*pro*provincia
un bimbo su una cross*cross impenna
se ci fermano i cops, bro, improvvisa
mi farò una villa nella mia favela
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