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miss doubleface - revival lyrics

non eri come credevo che fossi
ti trucchi le diverse facce che indossi
davanti mi abbracciavi da dietro mi pugnalavi

ti davo le chiavi del cuore mentre le b-ttavi
non eri come immaginavo che fossi
ti trucchi il volto che sempre non mostri
il tuo abbraccio per me era un rifugio
dove ero al sicuro e non avevo paura del buio

ti incontrai bigh-llonando in un deserto
dirigendomi verso un oasi, sitibondo di eros
mi sentivo allegro come un detenuto scarcerato
finalmente qualcuno che mi stava affianco, al mio fianco
ero immerso dentro un oceano di solitudine
erano tre anni che non avevo un colpo di fulmine
frequentavo solo amici ed odiavo le donne
tutte quelle che avevo conosciuto dopo un mese erano morte
mi ero avvicinato solamente per fare amicizia
lo sapevo che eri fidanzata e non ero il tuo tipo
non mi aspettavo mica saresti diventata la mia migliore amica
la mia intenzione era quella di infilarti un anello al dito
dato che mi ero affezionato, non mi allontanavo
reprimevo quel sentimento ed ogni tanto mi accoravo
rimanendo incollato a te come un puzzle
mi sentivo completo solo se ero al tuo fianco

non eri come credevo che fossi
ti trucchi le diverse facce che indossi
davanti mi abbracciavi da dietro mi pugnalavi
ti davo le chiavi del cuore mentre le b-ttavi
non eri come immaginavo che fossi
ti trucchi il volto che sempre non mostri
il tuo abbraccio per me era un rifugio
dove ero al sicuro e non avevo paura del buio

è strano non vedere più la tua chat su whatsapp
un tuo post su facebook e le storie di instagram
io gravitavo sulla tua vita come un astronauta
ti portavo la luna ma non era apprezzata
mi manca ascoltare con te un cd in mp3
ascoltare la tua voce in una nota vocale
aspettarti fuori al camerino al centro commerciale
e le risate di quelle p-sseggiate in riva al mare
io non fingevo l’amicizia ma ero innamorato
speravo di sposarla e che mi avrebbe amato
allo stesso tempo dipendevo da lei come uno schiavo
per le altre ragazze non avevo occhi come uno sposato
è vero che litigavamo quasi una volta al mese
io ci rimanevo male se cambiavi atteggiamento
soffrivo nel vederti con qualcuno che ti piacesse
perché non avevo niente in meno a parte il suo aspetto

hai cancellato il mio numero, cancellato la tua memoria
hai voluto allontanare da te la mia presenza tossica
il perdono l’hai negato, non chiedevo misericordia
se ci tieni a una persona non la lasci mai sola
se avessi accettato le mie scuse sarei stato migliore
giuro che ho dato il meglio di me con tutto il cuore
ti riparavo sotto l’acquazzone bagnandomi il maglione
litigavamo per una ragione mentre avevo il magone
eri la regina per cui portavo la carrozza
m’avevi tolto la corazza dandomi una spada
potevo essere superman e volare nella tua orbita
ma eri la kryptonite che mi stramazzava
comunque sarebbe andata avrei ancora provato qualcosa
nei miei pensieri la vedevo in abito da sposa
sei stata il dolore più lancinante sopportato
sarai per sempre incisa in me come un tatuaggio

non eri come credevo che fossi
non eri come credevo che fossi

- revival lyrics

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