real talk - néza - real talk lyrics
[testo di “real talk * néza”]
[parte i * prod. swan]
[intro]
swan, baby
[strofa]
papà è arrivato in ita’, ’94
ha fatto il miglior investimento nel 2004
suo figlio ora rappa, [?] faceva altro
vendeva marlboro giù a napoli in contrabbando
si chiama [?], da solo, no gang, no bande
scappa dall’algeria, in ’90 c’eran le bombe
rischia la vita in europa per qualche gamba
uomini prima del parto, ancora prima del grembo
rido alla vita, uomo, c’è chi vive peggio
rido alla vita, uomo, ho visto il peggio
rido alla vita, uomo, solo se mamma è felice
rido alla vita, uomo, se tolgo i miei da ‘sto sfregio
passavo il weekend nei disco, fuori ai parcheggi
arrivavo con zero e tornavo con centodieci
o cinque gambe, oppure mille
roba che alimenta l’ansia e t’allarga le pupille
algerino come mahrez, presidente ben bella
la milano dell’arco, legnano la più bella
e chi dà caramello e chi ti dà caramelle
ho pacchi targati tic tac o targati chanel
vendevo la marocchina, non tocco colombiana
erba dall’albanese, gira la peruviana
le pastiglie algerine, la colla africana
la pietà della mafia, la mente è siciliana
se avessi un figlio gli passerei i valori
dei soldi e la famiglia, a chi assomiglio?
a chi per farli si è fatto a piedi le miglia
il sud e il nord, papà, avremo i million
perché per ora abbiamo visto solo il minimo
solo il minimo
[parte ii * prod. mark tembo]
[strofa]
ormai oggi il bene e il male sono mascherati
quelli che ora sono i bulli venivano bullizzati
chi si difende da anni è terrorista, targato
e chi manda gli aiuti lo chiamano “affiliato”
non è rimasta né scuola né supermercati
hanno sciolto famiglie, raso al suolo ospedali
dal vivo [?] vede i cellulari
in attesa dentro tende di essere bombardati
e la giornata famosa per non dimenticare chi si è già dimenticato
dei propri antenati, campi di concentramento si sono fatti più grandi
solo che al giorno d’oggi a soffrirci sono altri
sai bene, la verità, amico, non piace sui social
un popolo che è felice quando cade la pioggia
solo che a loro, amico, oggi non cade più acqua
e la notte può aiutarti solamente una torcia
prigionieri del nemico senza essere processati
troppi innocenti, dove son scritti i reati?
bimbi su bimbi tutti i giorni mitragliati
se il bimbo fosse bianco, sarebbero altri cazzi
chi voti il prossimo anno? di cosa parla in politica?
se non ci fosse mafia l’italia torna in crisi, fra’
cosa promuovono ad oggi nei giornali?
solo quello che fa comodo davvero all’america
vediamo se c’è la libertà di parola
se è un paese democratico, come dicon davvero
aprite gli occhi quando sentirete questa
e non chiamarmi a rete 4, non vengo
[parte iii * prod. trapptony & tonton]
[strofa]
da me si fanno carriera giù a dare le palline
dal momento che han fallito nel giocare a pallone
orologi, gioielli, etti di collanine
l’ultima chance lì da sopra un beat, il testo e le rime
stronzo vero, vuoi testarmi? troverai le pallottole
per far la doccia io scaldavo una pentola
non ho mai goduto il lusso davvero e un letto comodo
troie viziate, altro che cenerentola
il denaro è un altalena, amico: va, viene
tutti amici ed alleati finché conviene
oggi a me, domani a te, quindi mi va bene
usciamo di notte un po’ come la luna piena
sogni il suono da parte, forse da altre parti
lo sappiamo, nessun uomo in fondo sa accontentarsi
io lontano dai falsi, lontano dalle masse
se vuoi insegno al tuo socio un po’ come comportarsi
non bastavano i pesos, dunque ho scelto la pesa
di mettere bustine dentro buste della spesa
non moriamo da lesi, aspettative delusi
passavamo sere intere nel baretto del [?], néza
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