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figli delle stelle rmx - promessa lyrics

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[testo di “figli delle stelle rmx”]

[intro: promessa]
ah*ah, okay, prome’, com’è?
lo studio sta sottoterra
a scuola andavo fuori tema

[strofa 1: promessa]
lo studio sta sottoterra, a scuola andavo fuori tema
a casa solo per cena, al cambio d’ora nei bagni
dal basso come una metro, nero il vetro del mezzo
così ti guardi in faccia, scemo, e smetti di fare il bello (scemo)
da bimbo la prendevo a credito, la nascondevo col brother
ne staccavamo un pezzetto, se passi lo puoi provare
bicocca sulla mappa come un fottuto mc donald
canne giran come doner, mani fredde come donne
tossici cercan la dose, my g una scusa buona
chi solo una buona scuola, chi invece lе ruba ancora (come? come?)
bimbi giocano a pallone sopra lе siringhe usate
ma’ che mi prendeva in braccio se c’avevo addosso i sandali

spari nei palazzi come film americani
il mio g se chiama sa che non sarà mai tardi
abituati al buio come i nordici, in tasca fumo e forbici

[pre*ritornello: alan sorrenti, alan sorrenti & promessa, promessa]
noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
ci gira intorno, ci gira intorno
[ritornello: promessa]
siamo figli delle stelle, figli delle sberle
delle tute larghe, delle birre fresche all’angolo
figli del cemento e delle corse con il freddo
dove tira vento e non ti bastano due felpe
siamo figli delle stelle, figli delle sberle
delle tute larghe, delle birre fresche all’angolo
figli del cemento e delle corse con il freddo
dove tira vento e non ti bastano due felpe
non ti bastano due felpe

[strofa 2: promessa]
in giro come i tassisti, un fra’ vicino mi assiste
bevo fino a non vederci, fumo finché non mi è nitido
odio i soldi perché non sono mai abbastanza
nelle disco’ se ci entro è da maranza
mio g maharaja, da anni si arrangia
faccio cheese alla camera
sbirro stava dietro già da quella volta
sotto casa come troie ai citofoni
bevo mentre penso: “non ha senso che molli”
tutto fatto, non ha senso che rolli
bimbi sopra un phantom fanno cento in cinque secondi
testa dura sto aspettando che sfondi
in un bilocale mentre aspetto che spoffi

in zona mia si lanciano le canne dai balconi
metto carne sopra i ferri, chi i ferri nella carne
verso a terra negroni perché vogliamo il red carpet, siamo
figli di puttana con le madri sante
imparando dai grazie
stacco il fine settimana, dalla zona sto distante
solamente per farmela mancare
[ritornello: promessa]
siamo figli delle stelle, figli delle sberle
delle tute larghe, delle birre fresche all’angolo
figli del cemento e delle corse con il freddo
dove tira vento e non ti bastano due felpe
siamo figli delle stelle, figli delle sberle
delle tute larghe, delle birre fresche all’angolo
figli del cemento e delle corse con il freddo
dove tira vento e non ti bastano due felpe
non ti bastano due felpe

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