il volo del pianoforte - poesie per la dora lyrics
tito sherpa
cervelli fluttuano sotto formaldeide mista ad acqua
vulcani eruttano, b*ttano energia selvaggia
si sgretola la roccia, si adagia. la gente si accovaccia
venera lo scoglio che si fece spiaggia
le cosce, meravigliose, di dio si spalancano ogni giorno
ma adamo è stupido e si perde in p*rno
il gusto per la decadenza, la vena goliardica
fan contrasto con la mia natura economica
poi la sera spargo i miei risparmi lungo il fiume
con acume, come piume che cambiano le cicogne
* verso aprile
una canna e poi un’altra ma non mi passa
no proprio non mi passa, non basta mai
aggiungi altra massa alla mesta, la testa che pensa densa..
* ho bisogno di una pausa
prodotti di fabbriche, scatole per le anime
protesto dormendo sul pavimento come davide
davide bava
provinciali? * stelle sulle porte
dentro ai diari? * barre troppo corte
paritari? * bestia con la moglie
sapori amari? * pastiglie per la morte
solitari? * gemme sulle foglie
funerali? * persero le scorte
surreali? * bastano le coliche!
familiari? * passano le voglie
grandi armadi? * passano le mode
documentari * la classe delle bolle
le mie mani? * fredde tra le cosce
poeti bravi? * nessuno mai li colse
sui guanciali? * caddero le gocce
dai bancali? * ai gioielli in cassaforte
maniacali? * avere doti accorte
davanzali? * il volo del pianoforte
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