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love you - pessimo 17 x sick budd lyrics

[testo di “love you”]

[strofa 1: pessimo 17]
andai con joe sopra una punto vecchia
giovane passione, quasi far l’amore fatto un po’ alla cieca (un po’ alla cieca)
lui non la guarda, quasi la disprezza
paga e scappa via veloce come avesse fretta, ah
ana sul ciglio parla
parla a un’amica immaginaria perché in fin dei conti è l’unica che può ascoltarla (l’unica)
nata sola nei novanta in romania nella campagna
gli anni dopo ceaușescu l’aria cambiava (cambiava)
primi duemila scappava
non lasciava dietro molto, su un furgone attraversava la dogana (la dogana)
ora sta su una sedia in plastica che scricchiola
da sola lì tra un campo ed un’azienda metalmeccanica
ana non fa la badante, fa la puttana (seh)
ovvio che non ha paragone la paga, non serve appaghi, è una scopata (è una scopata)
non ha paura, mai schedata
lei che sfila la divisa agli amici dell’arma
[pre*ritornello: pessimo 17]
ana ha un amico immaginario, la protegge
perché la novedratese non è un posto per signore per bene (per bene)
certi schiaffi non li prende una signora per bene (per bene)
forse quei soldi la faranno signora una per bene

[ritornello: pessimo 17]
ana, tu digli solo: “i love you, i love you” (i love you)
un’altra volta ancora: “i love you, i love you”
se non sai bene l’italiano, digli: “i love you”
ma nessuno le ha mai chiesto “ma chi sei tu?”

[strofa 2: pessimo 17]
ana è con peppe su una mito (su una mito)
questo vecchio del cazzo che a dire il vero le fa pure schifo (schifo)
lascia segni sul viso
poi, come niente, torna a casa dalla moglie e dal figlio, sai
ana c’ha gli occhi stretti e tristi che
può avere solo la gente, quella che viene dall’est (dall’est)
di quell’azzurro che non sembra più quello del cie–
–lo, ma pregno della forza di chi bada a sé (di chi bada a sé)
ana è con dario, è come sempre fatto
a volte piange se non sale, è un esaurito, un pazzo
lei lo sa che fare, lo fa stare calmo
c’ha a che fare con ‘sta gente da ben più di un anno (più di un anno)
ricorda il primo cliente, fu un camionista serbo
voleva addormentarsi lì sopra al suo seno
disse: “bella, sei una star tipo di hollywood”
“se non sai bene l’italiano, dimmi: “i love you””
[pre*ritornello: pessimo 17]
ana ha un amico immaginario, la protegge
perché la novedratese non è un posto per signore per bene (per bene)
certi schiaffi non li prende una signora per bene (per bene)
forse quei soldi la faranno una signora per bene

- pessimo 17 x sick budd lyrics

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