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cani dell'atlas - no label lyrics

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no label, datti ‘na calmata

[trobar]
ok ragazzi faccio un mic check
la mia voce ha un sapore affumicato come speck
so di non sapere cosa risiede in me
faccio questa merda per poterlo scoprire
sto strisciando giù dal letto avvicinandomi alle scale
non fumo prefabbricati perchè mi piace rollare
scemo non sei sveglio mai, io sto riposando
sono assieme a no label, tu cosa stai facendo?
sopra quella musica delle caverne buie usciamo fuori come un ululo
la mia casa sull’albero non è proprio su un albero, è un pertugio
con al centro un micro, non urlo
barre intrappolatе dentro a un c*n*le pubblico
siamo tutti figli di un numero
cеllule col nucleo
mi voglio tatuare un fungo nucleare in faccia
mi voglio tatuare un fungo nucleare subito

[yaneez]
vivo con un senso di inquietudine
come mettere il cazzo tra il martello e l’incudine
leggi il cognome: hai beccato il mostro di udine (eccomi)
due cose sono certe
ambulanza sposta bare, toccati i coglioni
andiamo a cena fuori, non tocchi niente
mi sento come mariolini
foto di bambini in copertina su spoti
fanno favori a merde di pedofili
nevermind, non importa
bailo maluma, ma io non borro cassette (que borró cassete)
sei così figa che vengo con due carezze
sono una persona migliore da ubriaca
dalla città della madonna delle acque luride
in culo all’italia
cani dell’atlas
[la serte]
ah, e se mi vedi con in mano il cellulare
non è perchè sto sopra insta
ma perchè b*tto danni su pokerstars
me ne fotto dei vip e delle superstar
non vivo per invidiare (fanculo)
assaporo il pericolo come hemingway
bevo vino rosso mischiato a ritalin
scrivo da ubriaco, vomito cinismo come céline
ah, e se mi manca l’aria
è perchè sto sull’everest e mi sento sporco come finivest (berlusca!)
ah, e sto in piazza come giuseppe memeo
con gli operai a bere graspe
mentre stavi in vacanza
stavo in fabbrica con la soda caustica
e di ieri non ricordo un cazzo come il tipo di memento
una cicatrice sopra il mento
mi piace lo scandalo, mi tatuo henry miller sopra il cazzo
in testa ho il sottofondo di lucignolo
all’angolo una lucciola
e sembra il quartiere romano di suburra ahi ahi ahi ahi

[luchino luce]
veneto stato, dicevo “veneto stato”
alle superiori a fumare cannoni all’iris o in prato
leone alato, sto su di un leone alato
lancio bombe nucleari sul quirinale e lo stato
ogni ragazza del nievo e del tito livio sappia:
voglio impalare tuo papà in piazza
ci stiamo sputando in faccia
la gente urla, la gente è pazza
fanculo al santo, forza satana
nuova padova
[critical zarr]
non me ne sbatte proprio un cazzo di quello che dici, o quello che pensi
fumo, fumo che taglia le gambe però attiva i sensi
sembra un oktoberfest quando entriamo nel club
dici che vuoi fare un sacco di cash
devi sapere prima come alzarli
penso che non penso però ancora forse tu mi pensi
sento come uno strano fischio
credo che siano venuti qui a prendermi
p*ssy come mi guarda, sei proprio tanta
non mi sento più la faccia, mi mangia la faccia
dimentico tutto quanto, loro solo il bene che faccio
e non credo che quello che hai sentito sia tanto vero
placket nell’armadio sai che posso stare ponato
sai che tengo un diario
è meglio del tuo ultimo album
non scrivo più tanto frate
però sicuro sto facendo altro
no l droppa la base tu salti come super mario
postati in un garage
atlas, non è cambiato un cazzo
a volte ti sembro zanza ma sai che sono un bravo ragazzo

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