petali - neverbh lyrics
[testo di “levitare”]
[strofa 1]
lo sapevo volevi partire
lasciando l’amore in cortile a fiorire
la notte non dormo col buio mi metto a chiarire
e tu mi volevi capire
ma c’ho il cuore coperto di spine
e davvero non so più che dire
parlerò alla tua sagoma
hai lasciato quel buco nell’aria
sarà meglio che vada via prima che
prima che il vento cambi l’aria
io non piango da giorni
ma è da secoli che il cielo è triste
tu mi sfogli come dei capitoli
io assomiglio a riviste
[ritornello]
ti ricordi della solitudine
in fondo l’oceano sa già che mi tufferò
coi miracoli fissi negli occhi
che vogliono uscire per dirti che tornеrò
ostinarsi a riempire le taschе bucate
di sogni che prima o poi perderò
se poi la mattina non trovo parole
da dirti comunque ti scriverò
che tu mi manchi come l’estate durante l’inverno
mi manchi come l’estate
[strofa 2]
quei petali ormai sono secchi
non sono un tipo da fiori
forse è meglio guardarmi da fuori
vivo in scala di grigi ma sogno a colori
bere le sere mi serve a vedere
le cose senza mai pensarci
ma è come cadere anche se poi
non guardo le mani so che c’hanno i graffi
tu prepari i bagagli, io ti fisso da quegli spiragli
e non dirmi che ti ho detto tanto
se ti ho detto tutto compresi i dettagli
io che urlo ma resta un monologo
queste mura sono il mio psicologo
i lampioni si accendono e spengono
passo correndo se no mi corrodono
[ritornello]
ti ricordi della solitudine
in fondo l’oceano sa già che mi tufferò
coi miracoli fissi negli occhi
che vogliono uscire per dirti che tornerò
ostinarsi a riempire le tasche bucate
di sogni che prima o poi perderò
se poi la mattina non trovo parole
da dirti comunque ti scriverò
che tu mi manchi come l’estate durante l’inverno
mi manchi come l’estate
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