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provincia - more lyrics

strofa 1:
pezzi da venti dentro la mia tasca
ti giuro che un giorno saremo diversi
ho dato l’anima a troie di faccia che mel’hanno rotta in mille pezzi
ho preso la vita per mano da quando mio padre è partito lontano
e ogni volta che torna mi sembra più strano vederlo cambiato perché non lo chiamo mai
ansie per aria mi b*ttano a terra
non torno indietro ho fatto la mia scelta
da quando quelli che mi amano erano gli stessi che mi gridavano pezzo di merda
l’unica donna che amo è mia madre perché per me ha corso ogni rischio
e anche se il cielo è più grigio nelle mie tasche speranze e un pacchetto di winston
siamo dei figli cresciuti tra il margine d’odio e l’amore di sta terra ci ancora al suolo
noi che superiamo ogni giorno l’omonimo senso di colpa dell’essere il solito
mi viene il vomito
vite a colori cuori da daltonico
vedersi in trappola dentro ad un monitor
fino bruciare dentro come molotov
non ho voltato le spalle alle strada
conto le ore non conto le buste
fuori con i regaz da 24h
impennate sopra liberty e booster
ora mi è tutto più chiaro la luce del faro non sembra più così lontana
a milano sgami con la madama
a catania sgami senza la grana
ad ogni pezzo di merda che incontro un posto libero sul calendario
ad ogni puta che non chiede scusa un posto libero sul mio diario
conto i fratelli dentro la mia mano
alcuni sono partiti lontano
altri invece che basta un richiamo per farci sentire quello che vogliamo
ritornello:
voglio più money dentro le mie tasche
mando a fanculo chi non ci credeva
ora che son diventato più grande
un bacio in fronte a chi già lo sapeva
voglio più money dentro le mie tasche
mando a fanculo chi non ci credeva
ora che sono son diventato più grande
tu e la tua cricca mi fate una sega

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