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128 barre - mistaman lyrics

[testo di “128 barre”]

[strofa 1]
yo
schizzerà del sangue, coprite tutto col nylon
in testa ho mike tyson contro neill degrass tyson
violenza e intelligenza competono nel mio cranio
con l’energia che irradio mi ricarico gli airpod
il mio rap non ha bug, bevo baygon
io ti polverizzo, aspiro al top come dyson
consumo le barre del nemico, mister bison
vi rimando a scuola con il micro nello zaino
spegni l’autotune, fa’ silenzio se registro
tu prendi tutte le note, sì, ma quelle del registro
faccio un rap di cristo, avrei dovuto fare gospel
nеlla tua testa l’eco, avrei dovuto farе yodel
vuoto nel cervello che se fai mente locale
in quel locale c’è un concerto e mi ci invitano a suonare
grido: “siete carichi?” e guardate il cellulare
alla scena mancano geni ma a livello cellulare
ogni mia barra è biologia molecolare
ingegnerizzo il lessico per rendermi immortale
flow che può curare
dammi un laccio e caccio un cavo jack nel braccio
faccio da donatore universale
dono tutto all’avis, è come cialis gratis
i battiti aumentati, polso a centotrenta
e si vola, martin garrix
lei che cola coi miei brani, pollock sui divani
sogno bagnato delle sapiosessuali, sul palco animali
cercami sul web, ma fallo con safari
le do corda, shibari
tsunami sul tatami, deepthroat, modigliani
shinigami del ritmo, demone della metrica
qualsiasi cosa dico rimo, chiamami etrigan
vibro in sincro alla banda elettromagnetica
ti comprimo le onde alfa come chi medita
tutto in ‘sta stanza levita
sembra l’hip hop rinasca, basta, chiama un’ostetrica
la scena riprendila solo se c’hai una steadycam
specie se il bimbo eredita un po’ della mia genetica
di flow e di metrica
il flow era mio papà, la metrica mia mamma
li hanno uccisi, pa*pa, e mi hanno reso batman
ora ammazzo per vendetta questi mc e non credo al karma
peccato ogni fantasma ora mi segua come a pac*man
ho convinto i verbi a fare cose di cui mi vergogno
coniugati così male che ora vogliono il divorzio
ho hackerato il vocabolario, girato strofe al contrario
qualsiasi rima hai fatto è un plagio dal mio rimario
al guinzaglio ho un t*rex, risparmiami il tuo flex
io piego spazio e tempo, se mi accendo, è star trek
se ti sento, è fight club, nel senso che ti sento
ma la regola, ti spiego, qua è “non si parla di te”
meglio tu prenda coscienza come skynet
di palle tu sei senza, le ho più grosse, namek
sp*cco già dal mic check, il metallo che si sfalda
pure se è uno shure in vibranio dal wakanda
ordine e caos, il mio rap è questo
non fai a tempo a dire “ciao” se ti trovi in mezzo
spezzo i cromosomi, ti remixo il codice
gli organi ve li mischio, mostri di un film di cronenberg
datemi spazio, cazzo, per le mie opere
merito il disco d’oro ma quello a bordo del voyager
roba dell’altro mondo, te clonami come boba fett
sono l’originale, te al massimo l’episodio tre
riscrivo la storia, sono un mandalorian su una delorean
fiamme sull’asfalto, segui la mia traiettoria
io scompaio sul traguardo, ti lascio la tua vittoria
[strofa 2]
ti lascio la tua vittoria, sì, goditi la tua gloria transitoria
la tua troia, la tua boria, ah
ricompaio in un futuro in cui sei in paranoia
oh no, di te qui nessuno ha più memoria
faccio la storia veramente, tu sei un deep fake
il tuo contenuto è deludente come un cl!ckbait
come suoni al micro? soft come bill gates
sciolgo la tua band, me la sippo nel mio milkshake
ho rime a nastro come un mixtape
incastro come un dj, vi bombardo, d*day
plano come un g6, super freak, rick james
ti vedo male, prova ad aumentare il bitrate
ci sei o ci fai con la street life
fotte un cazzo, quando senti il beat, vai
tutti fanno i gangsta sul web
lascio i criminali nella rete, puoi chiamarmi spiderman
man, sgamo tutti i bluff
so che cos’hai in mano e non ci punterei del cash
picche dalle tue groupie, i fiori son per lapidi
i quadri son quelli clinici, i cuori dei fan spezzati
è finito il gioco, ma ci hai capito poco
neanche un ritornello, però vi do fuoco
io non faccio dance, ascolto diplo poco
non sei al mio livello
neanche se allunghi il colle come un diplodoco
sei al cospetto di sua altezza sulla base
la profondità è immensa, il volume per questo sale
nel tempo mi muovo dentro, quasi vi riesco a fare
pensare quadridimensionale
un po’ animale, un po’ poeta, mi esprimo a versi
il mondo è sordo e *n*lfabeta, mi esprimo a gesti
vuoi che resti zitto? per dirti che sei ridicolo
la mia discografia parla per me, sono ventriloquo
l’hip hop è ossigeno, tutto d’un fiato
aspiro l’aria dalla sala e muori soffocato
io ho rispetto della strada perché è lì che è cominciato
tu hai rispetto della strada perché sei neopatentato
se vai a tempo, è solo un caso come quando
in auto l’autoradio suona a tempo col tergicristallo
il mio metronomo sp*cca l’atomo
assemblo bombe all’idrogeno
rappo e gli imperi cadono
boom, elaboro solo testi impossibili
droppo merda profonda come nei cessi dei sommergibili
chi è che mi affronta? non si supera il mio rap
i tuoi mezzi son ridicoli, super mario kart
alzo l’asticella, bella, se non vinco
vince chi l’abbassa, beh, ma io non faccio limbo
nell’olimpo dei tuoi rapper salgo e li massacro tipo kratos
droppo gemme all’infinito, lancio il guanto, sfido thanos
ogni mio brano s’incastra come a scarabeo
spingo ‘sta merda a palla come uno scarabeo
è tutto così super quando creo
che tutto stan lì come stan lee per farmi un cameo
galileo sbagliava, il mondo gira attorno a questo flow
non sei degno del micro come il martello di thor
alzo la mano al vostro show
vola dal palco al mio palmo per il bene dell’hip hop
qui il sangue scorre un po’, intendo il fiume po
disseto nosferatu
incastri nei miei pezzi, puoi gunplarci uno zaku
sillabe da un haiku
incateno barre, due diventano un nunchaku
lo son, son sadico, fondo dischi di platino
in lame con cui vi macino, schizzi su tutto il nylon
mi riprometto che smetto, sì, cazzo smetto
avevo un sacco di nemici ed ora è dentro a un cassonetto

- mistaman lyrics

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