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the north wild spirit - michael the skillerz lyrics

[testo di ‘the north wild spirit’]

[strofa 1]

aria fredda nei polmoni
fredda le emozioni
sacra messa dei sermoni
messa di abbandoni
alterazioni da allucin*z*oni a mente
ritrovo tutto dentro il niente
nel lutto delle adulazioni
ho frizioni interne mi tengono in moto
una spirale infinita nell’uroboro
trattengo il fiato, proseguo la via del vuoto
significato nascosto da un ossimoro
l’ombra prende forma e forma la sua formula
spinge velocemente atroce mentre mormora
taglia voci e punta croci sopra il golgota
ride su una sedia a dondolo e si gongola
ho dato amore a sto mondo che se ne va
cercato la grandezza in mediocrità
in cambio ho avuto soltanto meschinità
ed ogni aiuto è un tributo all’ avidità
riesco a vedere la miseria nelle vite umane
in proporzioni perfette come vitruviane
b*tto nel calice fiumi di valdobbiadene
rosso come il sangue versato sulla mia lapide
io mi rifiuto di credere, sputo per ledere
ad ogni insulto un urlo sul punto di cedere
spezzo la quiete se calo é solo per mietere
qui pure l’etere ha mutazioni di genere
[ritornello]

una preghiera a freya, la grande madre
una lacrima cade dalle sue guance
una preghiera a fenrir, dai lunghi artigli
lupo dentro una tempesta di lance
lascio questo corpo al mare nel mare freddo
lascio questo corpo ad annegare se maledetto
nell’alto fiordo
sordo volo di corvo
nel buio mentre porgo il mio verdetto

[strofa 2]

è un flusso di coscienza fuori per immagini
pr*nti per l’esistenza fuori dai tuoi margini
la resistenza non la fermi con degli argini
ci devi dare il corpo e il sangue come i martiri
mondo che vedo dal vetro di un astronave
peso che schiaccia sul legno dell’architrave
se il tuo nemico non è degno delle spade
sia degno almeno del regno dell’ade come adelaide
via con l’istinto nel labirinto del fauno
decorso d’acciaio del secolo scorso come a hokkaido
vivo il futuro ma in modo molto più cauto
vecchio metodo arcaico
ho un rifiuto di fede mi sento laico
questo rifiuto che cresce lo vedo laido
magnificenza b*ttata sopra i teen idol
la quintessenza del niente che sta arrivando
chi si ribella finisce nel peccato
la testa su una picca o impiccato
visi visti nel fuoco di un fuoco fatuo
visi tristi da onore disonorato
e sono l’ultimo soldato sulla pira
l’ultima lezione di una missione suicida
l’ultima ammissione di colpe
prima del golpe
prima che il coltello sia la mano
di un fratricida
[ritornello]

[strofa 3]

rimango con il cuore a pezzi e con i pezzi in mano
fermo serrato in prima linea sono antesignano
corona d’oro bizantino come giustiniano
decantiamo gloria ai giusti poi li giustiziamo
sai che pure il dio dei morti è immortale
e vendicarsi per i torti è immorale
però sentire questa rabbia è normale
spezzo le sbarre di sta gabbia con un frontale
pensi che vada tutto bene però insomma
visto da fuori sto mondo mi sembra midsommar
senti i rintocchi negli occhi ci vedi l’insonnia
sogni che restano appesi nei cieli
come gli aerei allo smithsonian
ora è il momento di scegliere serve un aut*aut
nella paura che abbia quello che tu non hai
resto guardia corazzata come un juggernout
puntando allo stato dell’arte come al guggenheim
impenetrabili occhi di queste sfingi
trame norrene sui volti come i vichinghi
vedo il futuro nei quadri che mi dipingi
viaggi mentali, peyote per gli amerindi
ho scritte in brail sopra la pelle sono cicatrici
lontano fuori dalle grinfie di ste meretrici
solo nella mia fortezza come gli eremiti
la musica é la mia regini come nefertiti
[ritornello]

- michael the skillerz lyrics

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