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carillon - maddysin lyrics

[testo di “carillon” ft. alek&volpe]

[strofa 1: maddysin]
quaggiù le strade sono vuote
o son io che guardo lassù e fingo di avere prove per stare solo
non sopporto tutte ‘ste troie con finte storie
che poi mettono nelle storie
ma non ti sto nemmeno morto addosso
poi finisco per stare male
come tutte le volte che ho fottuto con ‘ste puttane
ne ho avuto enough
non sono mai serio ma maschero il vero
come se non fosse niente di chе
spero di esserе sincero, almeno con me
no, non farmene un mistero
è solo che sono una sfera ma mostro solamente un fottuto emisfero
quante ne ho viste, no, di queste fisse
di queste fisse, quante ne ho viste
sembra di stare dentro le riviste
che vita di stress

[ritornello: maddysin]
è sempre la solita storia
giro con infami che non vedon l’ora
di vedermi tirare le cuoia
li fotto in un quarto d’ora
come fosse un carillon
ogni fottuta volta è la stessa volta
mi faccio carico di un’ipotesi assolta
spero nella svolta e mi pento
[strofa 2: alek]
puzzi d’alcool, non parlarmi di rispetto
ho girato con le scarpe del mercato
meglio del tuo paio che le hai comprate per l’apparenza
con un compare facciamo colletta
il mio fra’ con un computer chiude un’altra traccia
la mia casa la tratto come una reggia
la mia donna, fra’, sarà la mia regina
il mio fra’ gira in giro tutto il giorno
la mia famiglia saprà chi sarà la mia sposa solo al mio matrimonio
faccio, premesso, se mi sposo nessun compromesso
se tratto qualcosa meglio che rileggo
se metto la firma sopra un foglio
a salvarci non sarà una foglia
c’è chi ha smesso perché ha fatto un figlio
nessun filtro, sto riunendo la folla
questo solo qua mi fa contento
questi parlano di risse un po’ come a dire: “che bello”
non si son mai guardati male con un fratello di sangue
‘sta tipa può togliersi le mutande ma non mi darà il riscatto che mi serve
i muri parlano, nelle crepe mi sa che c’è qualche serpe
non voglio fare nessuno scandalo per hype
passare guai, a me, non serve
sto con i miei brothers, passami una papel
con i jeans strappati, nere sono le mie scarpe
comment tu t’appelles?
c’è un buon odore nell’aria, mamma sta sfornando il pane
ah, mamma sta sfornando il pane
[ritornello: maddysin]
è sempre la solita storia
giro con infami che non vedon l’ora
di vedermi tirare le cuoia
li fotto in un quarto d’ora
come fosse un carillon
ogni fottuta volta è la stessa volta
mi faccio carico di un’ipotesi assolta
spero nella svolta e mi pento

[post*ritornello: alek & maddysin]
dio, proteggimi da questi falsi legami
tu dammi le mani
su, vieni con me
dio, proteggimi da questi falsi legami
tu dammi le mani
su, vieni con me

- maddysin lyrics

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