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social club - iggie wilde lyrics

[intro]
le parole sono effimere, io sto senza parole
non c’è niente da ridere, né niente di normale
sai lottare non è vivere, o avrei fatto il militare
meglio che farmi limitare, non mi limiterò mai

[strofa 1]
tee anti social perché sono anti*social
da quando da bimbo prendevo il bus per andare a scuola
da quando a ricreazione gli altri uscivano tutti in massa
io con la luna storta me ne restavo in classe
gipsy da bambino stavo fisso al parchetto
ero il figlio che con babbo stava sempre fisso al parcheggio
ora in testa ho qualche scompenso, tra me e me stesso parteggio
non scendo a patti col mio ego, e lui sa già che non patteggio

yayaya gipsy, apri gli occhi e chiudi quella bocca
perché chi sa fare fa e chi non sa fare ci prova
la notte porta consiglio, eppure resta una stronza
seguo io il mio caso clinico, e ho già più di una prova

[ritornello]
me ne frego dei tuoi trend
non mi sentirò mai parte del tuo social club
se c’ho qualche friend, è sui social network
vesto utility glam, ma sono nero dentro

[strofa 2]
al liceo non ero un tipo popolare
perchè non facevo mai pubbliche relazioni
sono sempre stato quello un po’ particolare
che dormiva al primo banco alle lezioni

educazione fisica, camerini
l’ora di religione, sempre al cesso
ad informatica il pc su di giri
a matematica i conti con me stesso
io mai sofferto di amore perché soffrire fa male
e già soffrivo per quel me che non riuscivo ad amare
cercavo il freddo, ero diverso non un tipo da mare
ero di un altro universo mica venivo da marte

[ritornello]
me ne frego dei tuoi trend
non mi sentirò mai parte del tuo social club
se c’ho qualche friend, è sui social network
vesto utility glam, ma sono nero dentro

- iggie wilde lyrics

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