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domenica - fury__xdv lyrics

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domenica lyrics
cubi di rubick
mai finiti
non ci vedo bene
colori indefiniti
vorrei lasciare sta city
mi porto te in valigia
ora siamo guariti

con te ogni giorno è domenica
insieme a te ora mi sento in america
a volte ti odio ma ti faccio una dedica
accendi e spegni la mia vena poetica

ogni persona che conosci ha una data di scadenza
ho conosciuto te e non voglio stare senza
venivamo dalla merda
che coincidenza
mi accontento del silenzio solo in tua presenza

parliamo dei profitti ma dove sono i guadagni
spesso in silenzio pieni di sentimenti taccagni
mai una sera senza
siamo in tutto compagni
scruto ogni tuo passo
con te ho gli occhi come i ragni
sei la più porca e tu lo sai
ero sporco e tu lo sai
spesso mi chiedo se nel mio domani ci sarai
l’unica cosa certa è che non passi
mai

solo in queste strade rischio
alcool
droga
vizi
mischio
se ti incazzi me ne infischio
se sono lontano e tu hai bisogno fammi un fischio

volevo vittoria e in qualche modo ce l’ho fatta
sono testardo
di questo si tratta
hai risvegliato il mio cuore di latta
penso faccia schifo ma tu intanto ne sei attratta

sono un b*st*rdo cane e tu b*st*rda sei l’osso
succhiotti ovunque
a volte solo questi indosso
io ti faccio una carezza
viso rosso
mi cadi addosso
ogni pensiero rimosso
ogni volta che ti tocco palese te ne vai in fiamme
mi arrapi tanto manco fossi calde mamme
tu sei diversa e tutte le altre devono star calme
mi rivedo a venice beach con te sotto le palme

siamo bimbi e con gli acciacchi
non sei tipa da tacchi
io ti incorono la regina dei miei scacchi
mi hai camminato sopra il cuore
io sbaglio e mi attacchi
ti ricordi il nostro inizio
eravamo vigliacchi

cubi di rubick
mai finiti
non ci vedo bene
colori indefiniti
vorrei lasciare sta city
mi porto te in valigia
ora siamo guariti

con te ogni giorno è domenica
insieme a te ora mi sento in america
a volte ti odio ma ti faccio una dedica
accendi e spegni la mia vena poetica
non vedo l’ora di farti ascoltare tutta la mia roba
entrare nel tuo armadio
nel tuo guardaroba
sei una cazzo di dipendenza
sei una droga
ogni malessere in tua presenza affoga

mi tenti dal primo giorno
tentatrice
guardami negli occhi bionda cazzo son felice
mi poso sul tuo collo e tiro dalla narice
ti ho sempre messa sui miei conti
calcolatrice

ti sogno mentre cammino
ti vedo in diversi angoli
a volte sogno ad occhi aperti e faccio calcoli
faccio viaggioni e mi addentro nella tua gonna
sei la mia colonna
tu sei la mia donna

io ti vedo sbiascicare quando senti il nome andrea
dici facciamo un giro
si è una bella idea
sono un tipo che se non ha tempo se lo crea
ti dedico le mie giornate
vita mea

colpo alla zecca di stato con le rime carro armato
ho perso la maschera e dalì mai più trovato
tu sei la mia tokyo e io mi sento innamorato
amavo stare solo
sono rinato

chiudi gli occhi un solo istante e cazzo prova a soffermarti
ripensa a ciò che ho dato e a quanto ancora potrei darti
non esiste dimenticarti
tipi da birra e casa noi
fanculo i party

stessi quesiti per le solite risposte
ci aspettano in un punto e facciamo 2000 soste
sempre vicini anche in direzioni opposte
rubiamo pensioni
ci vieni con me alle poste?

adesso con te non piove
ti sorrido se mi chiedi di portarti altrove
il bello è che ce ne andiamo e manco ci importa dove
giove
grazie maria
faccio esperienze nuove

cubi di rubick
mai finiti
non ci vedo bene
colori indefiniti
vorrei lasciare sta city
mi porto te in valigia
ora siamo guariti

con te ogni giorno è domenica
insieme a te ora mi sento in america
a volte ti odio ma ti faccio una dedica
accendi e spegni la mia vena poetica

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