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... e vaffanculo - dj zeta lyrics

[testo di “… e vaffanculo” ft. kidd, rumore]

[ritornello]
siete capaci de canta’ solo sporche falsità e raggiri
e vaffanculo
già m’ha rutt’ lu cazz, e n’ha fattu nient’, cugghiun, non gridare
e vaffanculo
siete capaci de canta’ solo sporche falsità e raggiri
e vaffanculo
già m’ha rutt’ lu cazz, e n’ha fattu nient’, cugghiun, non gridare
e vaffanculo

[strofa 1: rumore]
ah, dalla tana, del branco esce il ruggito
è rumore che caccia merda su chi ancora non ha capito
che la capa, lu core, lu corpo non si possono inventare
quindi, come dice bassi, sucker lascia stare
[?] fatti male, statti indietro
e dà le dimissioni come il giudice di pietro
nel frattempo la bestia, col resto del branco, resta in viaggio
sе non mi trovi in casa, in segreteria lascia il mеssaggio
ma dubito di tornare indietro ad ascoltarlo
se proprio vuoi il mio tempo, caramente devi pagarlo
perché io sono come una puttana d’alto borgo
io mi accoppio con la base e manco me ne accorgo
nessun contraccettivo, nessuna precauzione
la malattia l’ho già presa, sono affetto da passione
quando vedo il microfono all’istante io lo grabbo
la base che sta giusta, senza sosta io ci rappo
hai capito che con me scherzare non si può
io do forma alle mie strofe, manco giocassi col didò
e i dinari io me li gioco, la loro merda non la prendo
è come quando gioco a mario bros col mio nintendo
e per dio, ci puoi giurare, sempre in piedi resterò
sotto il tiro del cecchino ma il cecchino scoverò
perché chi spara soltanto cazzate, vende migliaia di dischi di cacca
[?] rumore cerca e quando trova sp*cca
[interludio]
allora, nei primi anni sicuramente un sacco di gente ha perso tempo, questo va detto, ha perso tempo dietro le etichette house del cazzo, si entrava, si faceva, si diceva le quattro stronzate in un inglese da far accapponare la pelle. ritiravi il tuo assegnetto, le mixava prezioso e saluti, a casa, hai capito? e così si è perso un sacco di tempo, ora vedi delle scene anche un po’ patetiche, tipo un po’ di questi salgono sul palco agli zulu party e dicono: “mah, oh, io non mi devo vergognare di niente, insomma, adesso però la gente non è giusto che non mi saluta più”. insomma porcodio ragazzi, cioè, tu ti sei fatto le tue scelte, io personalmente non ho niente di cui scusarmi con nessuno

[strofa 2: kidd]
se [?] parte kidd scopre le sue carte
[?] nel contesto, base, testo lesto
zeta, supporta con la base boom*cha
sempre guai se non c’è storia, con ‘sta frase
ribadisco qui il concetto già qua espresso
sfigato, lascia stare, che tanto fa lo stesso
e ci vado giù sempre di più, tu che cazzo vuoi?
non t’atteggiare, sta a ascoltare o va a cagare
microfono in mano derecha, stile latino
[?] e f*gli un bel bocchino
solo questo sai fare, con rumore stai a ascoltare
quello che la k*i doppia d dice qui
c’è m nel posto, per appoggiare per appoggiare il frate
contro l’ignoranza che dilaga
sucker, state con le orecchie tese
gente senza pretese
per colpa vostra ormai tutti ne paghiam le spese
prodotti di una società che bada all’apparenza
portatori di una cultura che giustifica la demenza
questo cerchio, questo, batte e per questo pagate
solo compassione su quel palco mi ispirate
rumore [?], sono qua solo per te
ascolta bene questo pezzo e poi dimmi se
il concetto esce chiaro sopra questo kick
e non scordare [?] è sempre qui
[ritornello]
siete capaci de canta’ solo sporche falsità e raggiri
e vaffanculo
già m’ha rutt’ lu cazz, e n’ha fattu nient’, cugghiun, non gridare
e vaffanculo
siete capaci de canta’ solo sporche falsità e raggiri
e vaffanculo
già m’ha rutt’ lu cazz, e n’ha fattu nient’, cugghiun, non gridare
e vaffanculo

- dj zeta lyrics

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